Dario Hubner non è (già) più l’allenatore del nobile decaduto Montichiari, un esonero improvviso, (forse) imprevisto e maturato prima dell’inizio del campionato.
Il giugno scorso il presidente Luciano Daeder e il fido direttore sportivo Luca Saladini, sulla panchina del team rossoblù volevano mister Roberto Venturato; ironia della sorte, Dario Hubner avrebbe gradito allenare (ma i contatti con Cesare Fogliazza non sono mai stati approfonditi) i gialloblù cremaschi. Il destino ci ha messo lo zampino invertendo, pur per poco tempo, i ruoli. Il licenziamento di Hubner (in quanto scelta non sua visto che personalmente l’aveva scelto) ha provocato le dimissioni del general manager del Montichiari Stefano Chiari, “monumento” vivente del calcio dilettantistico (tale solo per anacronistica denominazione) bresciano. A Hubner è dedicata la Sussurpoesia della settimana:
Scadenza Breve
Non conta il passato
Troppo fluido il presente,
Un oggi tremendamente instabile
In questa giungla
Tristemente italica
Che è il football minore
Dilettantistico per denominazione
E furbescamente professionistico
Per impostazione;
Già è maledettamente grigio
In Italia,
A tutte le latitudini
Il calcio
Oggi più di ieri,
Domani si vedrà
In fondo tanto,
Se non tutto
Intorno a un pallone
Ahimè ha breve scadenza