RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – Ci troviamo nel percorso ciclabile lungo l’Adda dove, per trascorrere alcune ore con la propria famiglia o in compagnia di amici, decidiamo di passeggiare lungo il fianco del fiume immersi nella natura.
Invece, ecco la sorpresa, ogni 100/200 metri cumuli di immondizia, carcasse di motorini e materiale di ogni genere nascosti dietro gli arbusti, ci vediamo costretti a dare le più assurde giustificazioni ai nostri figli, chi viene per la prima volta è tentato di tornare a casa e, sicuramente, preferirà altri luoghi per trascorrere il proprio tempo libero.
Leggi assurde che tagliano finanziamenti e privilegiano il consumo di suolo, l’inciviltà di alcuni ‘animali’, senza offesa per questa specie, riduce la bellezza naturalistica e unica di questo territorio in discarica a cielo aperto.
Grazie ad assurde politiche si è deciso di sprecare soldi pubblici per cementificare terreni agricoli , raddoppiare o creare nuove lingue d’asfalto trascurando luoghi e sentieri utili ad incrementare la ricchezza culturale e paesaggistica del territorio.
Non dimentichiamo però l’impegno di alcuni cittadini come chi ci ha mandato queste foto (e noi abbiamo verificato la loro denuncia) assicurandogli che Noi siamo al loro fianco nel combattere, e speriamo vincere!, la battaglia contro l’inciviltà e l’incuria di questi splendidi luoghi che anche in grigie giornate garantiscono tranquillità e un diretto contatto con la Natura.
SE QUESTO E’ UN PARCO … perché ‘se comprendere è impossibile, conoscere è necessario!’
Albano Rocco
Coordinamento Azione Civile Adda Sud