Molto atteso il mito di Casanova portato in scena da Roberto Herlitzka al Teatro San Domenico di Crema, sabato 17 gennaio. Il personaggio è notissimo ed è stato al centro di innumerevoli lavori letterari , cinematograafici e teatrali. Le sua vicende di eroe della seduzione questa volta hanno ispirato Ruggero Cappuccio che le ha trasposte in un lavoro teatrale per la regia di Nadia Baldi.
Gli attori sono: Marina Sorrenti (la straniera); Franca Abategiovanni, Carmen Barbieri, Giulia Odori, Rossella Pugliese. Marco Betta ha curato le musiche, Carlo Poggioli i costumi, mentre il progetto scena è affidato a Mariangela Caggiani. La trama: La notte fra il tre e il quattro giugno del 1798, Giacomo Casanova sospetta che gli capiti qualcosa di grave.
L’inguaribile galante avventuriero veneziano, che incarna il mito vivente della seduzione, occupa da tredici anni il posto di bibliotecario di palazzo affidatogli dal conte di Waldestein, nel castello di Dux. Fin dall’alba, una serie inquietante di indizi sembrano indicare la fine imminente. E ha inizio una partita a scacchi tra il protagonista e la morte.
La figura dell’inossidabile libertino si rivela via via nella sua vera personalità che si fonda in realtà su una grande capacità di comprendere e amare le donne. Casanova si rivela infatti un uomo che scrive con raffinata creatività, che sa trattare correttamente il gentil sesso, e seduce un numero di fanciulle molto inferiore rispetto a quello usualmente attribuitogli.
Si sgretola così la fama di uno degli uomini più discussi, amati e denigrati del XVIII secolo. Lo spettacolo offre un’occasione per riscoprire Casanova sotto una luce diversa. L’autore affonta il tema della seduzione amorosa, della vecchiaia e della solitudine, sondando nelle pieghe più riposte della psiche del personaggio con un’avvincente introspezione psicologica del seduttore veneziano, che
Herlitzka interpreta con profonda sensibilità .
La pièce ha esordito al Teatro F.Parenti, poi è andata in tournée in diverse città, ottenendo grandi consensi. Si annuncia dunque una bella serata. L’appuntamento è alle pre 21.
Eva Mai