E’ sempre un’emozione che incanta e non stanca parlare di bottiglie e vini Made in Tenuta San Leonardo (www.sanleonardo.it). Classico, affascinante Taglio Bordolese (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot) il Terre (Igt Vigneti delle Dolomiti) ricalca le orme, ma con una personalità tutta sua, del suo grande fratello, vale a dire il San Leonardo, nascendo dal medesimo terroir imitandone l’intensità e la raffinata eleganza.
Al bicchiere questo fantastico vino si presenta di colore rosso rubino con lieve tendenza al granato. Al naso spiccano rotondità e intensità con sentori (ottimo equilibrio e perfetta armonia) di frutta matura rossa (ciliegie, amarene, prugne) e tipiche, intriganti note di liquirizia che si fanno sentire senza disturbare lo straordinario bouquet di profumi che questo vino presenta.
Al palato i tannini si esprimono al punto giusto senza per questo disturbare l’acidità perfetta del Terre “Rosso”. Con cosa abbinare la bottiglia?
Pastasciutta al ragù di carne, lasagne al forno, risotto al pomodoro e piselli, oppure carni non particolarmente grasse, o ancora filetto in crosta e provolone di bufala. Ma il Terre di San Leonardo Igt si beve tranquillamente anche da solo, magari mentre, dopo una giornata di lavoro duro, ci si rilassa sul divano leggendo un libro o guardando un bel film alla televisione. San Leonardo è una delle etichette più pregiate e apprezzate del mondo vinicolo italico. E il suo proprietario: il marchese Carlo Guerrieri Gonzaga è un personaggio straordinario, un appassionato viticoltore che ha fatto davvero tanto e tanto farà per l’Enologia d’autore che è ancora in grado di stupire in positivo ed emozionare.
Stefano Mauri