La foto si riferisce alle rive del fosso di via Mulini, quartiere Santa Maria della Croce, precisamente nella zona ove la strada in oggetto si interseca con via Ronna. Le cause dell’inizio del dissesto? Mah, probabilmente un mix provocato dai seguenti ingredienti: l’azione corrosiva dell’acqua, il cedimento strutturale del tempo (gli anni passano per tutti), l’azione erosiva delle nutrie (siamo invasi da questi animali) e le radici degli alberi presenti sulla ripa che da decenni ormai “perlustrano” il territorio circostante.
Per carità nessun grido allarmistico ci mancherebbe, ma la riva perde continuamente i pezzi e il rischio è quello che alla lunga, gli alberi poc’anzi menzionati potrebbero crollare (i buchi che vedete nelle foto si allargano a vista d’occhio) provocando danni seri alla strada vicina (appunto via Mulini) e alle case limitrofe. Dulcis in fundo, perché anche in questo caso, seppur indirettamente c’entrano un pochino, permane il problemino … “nutrie”: che fare per arginare quest’invasione?
Stefano Mauri