I vari problemi che affliggono le poste nel cremasco erano arrivati anche in parlamento, ricordiamo a febbraio l’interpellanza del deputato cremasco di Sel Franco Bordo sulla chiusura di quelle di Ombriano. Che qualcosa non funzioni lo dice anche la piccola storia che vi riferiamo oggi.
In questo caso si svolge a Bagnolo Cremasco. “Dove succede spesso che la posta arrivi in ritardo o non venga consegnata”, ci raccontano. “Ad esempio a mia madre hanno staccato due volte il telefono”.
Come staccato il telefono?
“Eh, la bolletta non arriva in tempo. Noi ce l’abbiamo in scadenza il 1 del mese. Anche questo mese il termine è passato e la bolletta non si è vista nella casella. Le prime volte non si preoccupava. Poi ad un certo punto le hanno staccato il telefono”.
E cosa è successo?
“Intanto ha chiesto in posta dove le hanno dato i numeri dell’ufficio di smistamento per sapere che fine ha fatto la corrispondenza. Solo che non risponde mai nessuno. Alla fine le è toccato pagare per il riallaccio. Adesso quando capita che passi il termine chiama il gestone del telefono e fa il bollettino. Ma non mi pare sia una cosa giusta. Visto che so che in paese succede a molte famiglie”.