Agente di viaggio, o come si dice oggi Travel designer dall’ormai lontano 1992, Federico Mainardi (la sua omonima agenzia è ubicata in piazza Marconi a Crema, ndr), cremasco Docg, dal 2013 ha intrapreso inoltre una nuova, interessante e ambiziosa mission. Ne abbiamo parlato con lui.

Se dico Porto Pim e Azzorre cosa mi dici…

Due anni fa, in poco più di due mesi ho praticamente girato tutte le 9 isole che compongono l’arcipelago portoghese delle Azzorre. Da questa fantastica, entusiasmante esperienza è nato il sito www.iviaggidiportopim.info, mentre chi mi ha accompagnato in quella meravigliosa avventura ha poi realizzato una guida turistica.

Sbaglio o quella è una meta ancora poco esplorata dai turisti italiani.

Esattamente e sbagliamo poiché dovremmo conoscere tutti la magia delle Azzorre. A tal proposito vi invito, tanto per iniziare e gradire a visitare il sito poc’anzi menzionato. Natura, mare, cultura, storia, arte ed enogastronomia di quella proiezione stupenda del Portogallo in mezzo all’oceano Atlantico sono veramente qualcosa di straordinario.

Il vino di Pico beh è qualcosa di decisamente intrigante.

Il vino Verdelho di Pico giunse addirittura sulle tavole di re e zar ed è decisamente particolare perché di fatto nasce dalla lava e Pico, isola fiabesca.

Parallelamente al sito che hai realizzato viaggia però un obiettivo più ampio.

Vorrei diventare il referente, o meglio, il tour operator di riferimento per quanto riguarda il turismo italiano verso l’arcipelago delle Azzorre. Qualcosa si sta già muovendo: qualcuno da Crema è partito, parte e partirà verso la poesia portoghese dell’Atlantico. Sono disposto ad accompagnare comitive in viaggi verso Porto Pim e dintorni, da quelle parti la vita costa davvero poco, la gente è ospitale, la natura regna incontrastata e vacanze o soggiorni possono trasformarsi in esperienze uniche.

Quante ore di volo servono per raggiungere i lidi incontaminati che descrivi così appassionato e bene?

Più o meno 4 ore e mezzo partendo da Malpensa con scalo a Lisbona. Tutte le 9 isole hanno un loro aeroporto fermo restando che ci si può muovere anche via mare.

In generale come va il lavoro?

Il peggio l’abbiamo toccato nel 2013, adesso la crisi non è superata del tutto, ma c’è ottimismo e la gente, pur con usi, tempi, modalità e consuetudini cambiate sta riprendendo a muoversi. Noi professionisti del settore siamo diventati più consulenti che agenti e ciò aiuta chi vuole muoversi per una vacanza, un viaggio, una scoperta.

Le mete più gettonate?

Il mediterraneo, mentre la paura del terrorismo sta frenando sensibilmente, a parte l’Egitto che tiene, le rotte verso il Nord Africa.

Beh allora perché non scoprire le Azzorre…

Buona idea anche perché potreste scoprire orizzonti incontaminati, incontrastati perché da quelle parti andare per terra o mare fa rima con sognare a occhi aperti lasciandosi emozionare. Azzorre significa andare oltre il classico significato di fare andare in vacanza.   

Stefano Mauri

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