Qualcuno si diverte a chiamare Crema Repubblica del Tortello. Ma c’è una storia vera, quella della più effimera repubblica della storia italiana. Quella dei tre mesi di storia della Repubblica Cremasca.
Ecco la stringata descrizione della sua storia da Wikipedia:
La città di Crema e la sua provincia Cremasca (al nord della provincia di Cremona) formavano parte della Repubblica di Venezia (Crema era una exclave) dal 1449. Il 28 marzo del 1797 un corpo di truppa francese entrò nella città destituendo le autorità veneziane. Il duca Contarini fu arrestato e la nuova municipalità, composta da possidenti terrieri e da cittadini nobili, proclamò la Repubblica Cremasca, che comprendeva la città e la provincia di Crema. La nuova repubblica ebbe una vita effimera. Solo tre mesi dopo – infatti – il 10 luglio 1797, venne unita alla Repubblica Cisalpina. Il territorio fu incluso nell’effimero dipartimento dell’Adda, quindi nell’Alto Po.