Quindi mentre sono iniziati i lavori per l’allestimento (nessun dramma è il mercato, ma sarebbe buona cosa se il prezzo dei carburanti scendesse per tutti) della pompa bianca, (a proposito il consigliere comunale che aveva promesso di dimettersi … manterrà la promessa ?), mentre la microeconomia autoctona barcolla (non sarebbe il caso di istituire gli “Stati regionali sull’economia?), mentre i treni viaggiano sempre in ritardo e mentre finalmente per l’autonomia (quando vuole la politica sa essere propositiva) dell’ospedale cittadino si torna a sperare, ecco la cosiddetta “variante moschea al Pgt” giovedì approderà in consiglio comunale.

Per il sindaco Stefania Bonaldi e la sua giunta, la costruzione della musalla (definirla moschea è una forzatura demagogica) non è propaganda ma questione di principio. Per altri tale “scenario” semplicemente non è priorità attuale, per l’opposizione (in un certo senso giustamente) si annuncia battaglia. Ecco ognuno, ci mancherebbe, deve fare la sua parte in questa storia, l’importante è non esagerare coi toni, la retorica e con la demagogia.

Stefano Mauri

(Visited 30 times, 3 visits today)