Treni soppressi oppure spesso in ritardo e con convogli vecchi, sporchi puzzolenti. Il passaggio livello di Santa Maria della Croce che, con l’annesso semaforo (un genialata questa mossa “tipicamente cremasca” decisa a suo tempo) provoca, più volte nel corso della giornata, code (magari per far passare treni senza nessuno a bordo), inquinamento e stress.
I pendolari? Veri eroi moderni in balia del destino. Ora ma se proprio, attraverso un piano industriale, Trenitalia, Regione o chi per loro proprio non vuole riqualificare stazione e tratta ferroviaria Cremona Milano (via Crema e Treviglio) beh, allora perché non eliminare tale tragitto sostituendo il tutto con pullman puliti, ecologici, puntuali, periodici e comodi che colleghino Crema a Lodi e Treviglio (da dove poi ognuno possa prendere il treno che preferisce per le ragioni che vuole?). Chiaramente questa è una provocazione, ma se fosse invece una svolta?
Stefano Mauri