Nel mese di dicembre 2015 l’Unione Sindacale di Base è venuta a conoscenza dalle lavoratrici che operano presso il CUPA e il Centro Prelievi della Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema (dal 01/01/2016 ASST di Crema) che la cooperativa Solaris non aveva effettuato il pagamento degli stipendi del mese di ottobre e novembre 2015. Immediatamente, in data 10/12/2015, l’Unione Sindacale di Base ha contestato alla cooperativa Solaris i mancati pagamenti, informando anche il Direttore Generale della Azienda Ospedaliera, dott.Luigi Ablondi.
Nella comunicazione effettuata l’USB minacciava l’indizione dello stato di agitazione dei lavoratori dipendenti della cooperativa Solaris e si riservava di adire alle azioni legali a tutela dei lavoratori. Dopo aver incontrato il dott. Ablondi, insieme ad una larga delegazione dei lavoratori interessati, l’USB ha inviato al Prefetto di Cremona la richiesta di tentativo di conciliazione, previsto dalla legge 146 del 1990 e successive modificazioni.
In data 29/12/2015 si è svolto l’incontro in prefettura con la presenza del rappresentante della Solaris, del Direttore Generale della A.Ospedaliera e dei rappresentanti del’Unione Sindacale di Base. In tale incontro la Solaris si è impegnata a regolarizzare i debiti con INPS e INAIL assumendo pubblicamente la volontà di rateizzare il pagamento dei contributi e saldare le mensilità arretrate, compresa la tredicesima, entro il 15 gennaio 2016. L’unione Sindacale di Base ha verificato in data 04/01/2016 la presentazione della domanda all’INPS di pagamento dilazionato dei contributi da parte della Solaris.
Il dott. Ablondi ha dichiarato di essere disponibile al pagamento di quanto dovuto alla Solaris, non appena la cooperativa avrà dimostrato di aver avviato la regolarizzazione dei contributi. L’Unione Sindacale di Base continuerà a verificare in modo rigoroso gli sviluppi della vicenda, tenendo informati i lavoratori, predisponendo ogni iniziativa di lotta e di assistenza legale nel caso la cooperativa non rispetti i termini dell’accordo raggiunto in prefettura.
Unione Sindacale di Base