Il post: Avviso : e’ per i MASCHIETTI… Questo punto di vista mi pare centrare bene la questione che non sono “solo i fatti gravissimi avvenuti a Colonia” ma la sottovalutazione continua e reiterata del tasso (altissimo) di probabilita’che hanno (in particolare ) le donne di essere importunate, molestate,aggredite, non rispettate.
Tasso che si alza vertiginosamente quando vogliono essere libere, libere di muoversi nel mondo, nei luoghi che pare a loro (se si definiscono luoghi …pubblici poi…) e di notte o di giorno. Non fate finta di NON sapere quale “avventura” sia (per una donna) viaggiare sola ad esempio la notte. Che il mondo non sia a misura di donna perché chicchessia non si prenda la briga (ancora???) di stabilire (per noi, grazie eh come senonlosapessimo ) quanto sia (spesso) sconveniente per una donna viaggiare da sola, lo trovo insopportabile e intollerabile.
Prendetevi quindi Cari Maschi Patriarcali la vostra responsabilita’. Non sono gli Altri, nordafricani e arabi dell’est e giovni-ormonati ecc… o delinquenti vari. (Troppo comodo archiviare a reato. C’è dell’altro). C’è un ma. MA siete tutti coinvolti. Ubriachi e non. Parlo ai p a t r i a r c a l i, non a tutti i maschi. Perché i maschi (tantissimi per fortuna che conosco) lo sanno.
Non hanno bisogno di lezioni. Abbiamo tutti presente la questione ? Ecco. Bene si apra un dibattito su questo : hanno diritto le femmine, cioe’ le donne ecc…di avere liberta’ ? (La risposta pur scontata, ci mancherebbe altro/appunto) ha bisogno invece ancora della domanda. O meglio: che ve lo domandiate TRA di voi). Si signori, per colpa di molti, siamo ancora a questo. (Rabbia, ecco cosa ne viene. Abbiamo diritto alla rabbia di fronte a questa cosa). Certo oggi poi con qualche alleanza in più e qualche sentinella del picio di troppo tra i piedi, e nuovi patriarcati d’importazione. Invito a leggerlo questo articolo perche’ poi L’ha scritto un uomo.
Nero. L’uomo nero, il capro espiatorio. Si, lui. Ah e un’ultima cosa : Il senso di ingiustizia però non ha colore di pelle o provenienza geografica, è proprio una sensibilita’ che passa per la cabeza . Si, si chiama ancora Cultura. E Cultura della Differenza é il termine appropriato. Ovvero Le donne e gli uomini ( femmine e maschi) non sono uguali MA vanno rispettati alla stessa maniera.
Claro? Finché non si assume questo io come donna avrò sempre bisogno di “fortuna” per andare per il mondo, non mi bastera’ la mia libertà. Potrei sempre imbattermi in un ” branco “. Anzi a me ne basta UNO con la mentalita’ del branco per sbarrarmi la strada. E sta di fatto ( e qui si invochiamo pure i fatti di Colonia ecc) che il branco é sempre un branco di maschi patriarcali e cafoni che si credono impunibili. E che spessissimo,quasi semore, restano impuniti. Ma non solo dalla Legge ( dalle Leggi per altro imperfette, si pensi al recentemente rimosso ma accettato culturalmente ” delitto d’onore” ).
E non mi prendo la briga di nominare la questione appunto sul piano legislatvo, di tutela e via...(uhhhh le.molestie sessuali sui luoghi di lavoro !?) E comunque a parte i branchi di pecore…non conosco altri branchi. Non ci sono branchi da contrapporre insomna,né sono auspicabili. Non voglio guardie del corpo. Ronde galanti. Sogno un mondo dove OGNUNO in pubblico ( e in privato ovviam) donna/uomo che sia, si senta in dovere di rispettare tutti e di dire e fare rispettare tutti. A partire da tutte. Si. Come se fossero tutti bambini.
Prendersi cura. Dare risalto importanza al rispetto. Alla gentilezza. Ma quando, a proposito, ha smesso di essere una virtu’? /// Per ragioni di sintesi non posso affrontare tutti gli aspetti, e sorry tendo ad aprire random molte finestre. /// Avete presente quando importunano una persona anziana? O un bambino? Cioè gli Indifesi dite?? … No non intendo quello. Intendo dire, e chiedervi : Che cosa scatta in chi è presente al fatto? Ecco,non è più immediato il coinvolgimento di chi e’ presente al fattaccio se ad essere importunata (parlo di insidie di vario tipo) è una persona di una categoria rispettata tout court ?
Anziani- bimbi -disabili-malati feriti- prelati suore- donne incinte ? No, per TUTTE le donne non scatta. Non confondiamo il senso diffuso (???) di galanteria con il Rispetto della Liberta’ femminile. Che sfuma clamorosamente a seconda di particolari e giustificazioni che ad un uomo nessuno si sognerebbe di chiedere : come ti sei comportato Come eri vestito dov eri a che ora e perche’, sei un.maschio lo divresti sapere no? eeccheccaxxx. L O SO ANCH IO, da donna come gira il mondo. Sono anni annorum che mi adeguo. ( leggi : mi limito) APPUNTOOOO. Non è ora che a cambiare sia QUALCOSA d’altro? ma….parliamone. Parliamone si, a partire non dalle alte accademie,ma ad esempio degli IMPORTUNISTI. Quelli nei bar, in disco, sui treni… per strade notturne. A me è capitato. A chi no?….vedo che in moltE avete alzato la mano…ecco.
E quanti maschi (amici ad es. O famigliari maschi) hanno “condannato” a dovere l’accaduto quando l’avete raccontato loro ? No non valgono le difese in quanto eravate cosa loro e a casa “mia” nessuno tocchi la mia donna/sorella/ amica/ famiglia. No. Logico quella,anche in modo meno caricaturale di cosi’ sappiamo che scatta. Io voglio dire : Sul piano della vostra liberta’di essere stata la’ dove vi hanno importunato…Quanti hanno cercato di giustificare il comportamento altrui ? Quanti hanno attenuato il fatto?
O spiegato che il Mondo ( nooo i maschi) è brutto e cattivo ( o peggiorato) …Quanti vi hanno rammentato ( con giri di parole o in modo soft) di starvene a casa vostra la prossima volta. Quanti vi hanno dato l’indirizzo di una palestra per fare un bel corso di autodifesa. E infinine quanti vi hanno suggerito la px volta di farvi accompagnare??? Seee dalla mamma. Andiamo in giro accompagnate a 30/40/50 anni dalla mamma. Ah no, che sciocca. Dal papa’. È meglio.
Cosetta Erinadi