Che non si dica che di loro parliamo solo male. Ecco il comunciato che presenta l’edizione 2016 del Mayrock in versione integrale, grassetti compresi…
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Ormai il conto alla rovescia è iniziato. Mancano poco più di due settimane alla quarta edizione del May Rock, il festival musicale organizzato dall’associazione Scream e patrocinato dal Comune di Crema. Molte e toste le novità che accompagneranno la manifestazione di quest’anno, segno che Scream non si accontenta e spinge la voglia di far musica e aggregazione ancora più in là. Partiamo dalla prima novità: quest’anno i cerchi rossi sul calendario diventano due. Il May Rock si sdoppia: non più una sola giornata – un’endurance di musica, come in precedenza – ma ben due, fissate venerdì 3 e sabato 4 giugno. Due serate di musica dal vivo, due occasioni per divertirsi, ma anche due occasioni, per i ragazzi e le ragazze che vengono da fuori città, per tornare a Crema. E il motivo è presto detto.
Quest’anno Scream punta davvero in alto: la line up degli artisti che calcheranno il palco si arricchisce di band di fama nazionale, con all’attivo esibizioni su alcuni dei maggiori palchi italiani. Si tratta degli Shandon e dei Punkreas, due gruppi che hanno fatto la storia dello ska-core e del punk italiano, nomi di richiamo per un festival che ambisce ad acquisire ancora maggiore spessore.
Le sorprese non finiscono qua: da sempre partner storico – e co-organizzatore – del May Rock, il Don Stuart Pub ha risposto positivamente anche all’appello del 2016: le birre ed il servizio del pub di via Piccinardi sono sinonimo di qualità ed eccellenza per il May Rock, e continueranno ad esserlo anche quest’anno. Accanto al Don Stuart, Scream ha inserito un’altra grande novità: lo street food. Grazie alla collaborazione con Eat urban, al May Rock saranno presenti 4 food truck che prepareranno direttamente in loco diverse varietà di cibi.
Come per le precedenti edizioni, anche il May Rock 2016 sarà totalmente gratuito: la musica è il collante sociale per eccellenza e Scream vuole favorire l’incontro tra i giovani (e non solo) in una cornice di genuino rock ‘n’ roll. A proposito di genuinità, il parco Bonaldi – polmone verde della città, sito in viale Europa – continuerà ad essere habitat naturale della manifestazione, ospitando le due serate di musica.
Costante e fondamentale è il sostegno da parte del Comune di Crema. Afferma Paola Vailati, assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili: “Ho molto creduto, sin dal mio insediamento da Assessore nelle potenzialità del May Rock – così come in quelle di tanti altri eventi culturali che continuano a riscuotere successo in questi anni – e di conseguenza ho ritenuto opportuno investirci anche stavolta. Due giorni di musica, con grandi nomi, per fare comunità, per riunire diverse generazioni, per far capire che una città sicura è una città che prima di tutto ha cura di sé e si diverte insieme”.
L’idea del May Rock sta piacendo a molti. Tra le realtà che quest’anno hanno voluto rimarcare il loro sostegno figurano anche l’Associazione Popolare Crema per il territorio e il progetto Fare Legami, per noi motivo di vanto.
Per rimanere aggiornati non esitate a mettere “mi piace” alla pagina Facebook di Scream, o a scriverci all’indirizzo mail info@associazionescream.org. Di seguito la line up del May Rock.
- Venerdì 3 giugno
opening & closing: dj Aimar P. Cabelo (Radio Crod’a)
SOCS
Scandals
Shandon
- Sabato 4 giugno
dalla Battaglia delle band: Rail Two e Offroad
Lord
Hellekin Mascara e Lou Moon
Punkreas
closing: dj Garbo Dieghelli
L’evento è reso possibile grazie all’associazione Scream, al Comune di Crema e al Don Stuart Pub, alla sponsorizzazione di Autotorino, alla collaborazione di Eat Urban e al contributo dell’Associazione Popolare Crema per il territorio e del progetto Fare Legami; un grazie speciale al supporto fornito dal Live Club di Trezzo d’Adda.
Come sempre, a Nico.