Oltre 100 persone hanno partecipato all’incontro organizzato nella serata di lunedì 24 ottobre dal Centro culturale cremasco Stefan Wyszynski e dal Movimento cristiano lavoratori del territorio nella sala conferenze dal centro San Luigi dal titolo “ La Costituzione italiana deve cambiare ? ” collegati in streaming con Milano dove erano presenti in qualità di relatori il presidente emerito della camera dei deputati on.Luciano Violante , il vice direttore del corriere della sera Antonio Polito moderati dal presidente della fondazione per la sussidiarietà Giorgio Vittadini.
La serata ha coinvolto con interesse il numeroso pubblico presente in sala che ha ascoltato con attenzione tutto ciò che i 2 relatori hanno analizzato sul tema referendum costituzionale e sulla consultazione referendaria della prossima domenica 04 dicembre, il tutto con carattere prettamente informativo per entrare sempre più e sempre meglio nell’analisi dei contenuti di un tema di così grande attualità nel percorso di avvicinamento che ci sta separando dal referendum. I presidenti delle 2 realtà che hanno messo a disposizione questa serata per il territorio – Carlo Lusso per il CCCSW e Michele Fusari per MCL – hanno inoltre comunicato ai presenti che anche a novembre si terrà un altro evento di approfondimento sul tema che porterà sempre più a conoscere e informare sulla materia.
“Avvicinandosi il giorno della consultazione referendaria nazionale di domenica 04 dicembre 2016 -racconta il presidente MCL del territorio Michele Fusari-abbiamo voluto mettere a disposizione , insieme agli amici del centro culturale , questa serata rispondendo innanzitutto alle sollecitazioni della Chiesa italiana che ha chiesto nei giorni scorsi a tutti i cattolici di informarsi in profondità sulle tematiche referendarie riguardando esse il futuro della nostra costituzione e di non di fermarsi quindi solo agli slogan o ai semplici tweet superficiali sbandierati ; abbiamo inoltre avvertito da più parti l’esigenza dei nostri associati di voler farsi un’idea più chiara mediante momenti informativi di approfondimento come quello proposto questa sera con autorevoli e qualificati relatori . Crediamo che ciò rappresenti una parte importante della nostra azione di corpo intermedio sul territorio : informare e tenere alta l’attenzione della nostra gente ! Svilupperemo insieme al centro culturale un’altra serata nel mese di novembre permettendo un ulteriore discernimento a tutti i nostri soci e simpatizzanti orientandoli sempre più ad un giudizio nel merito e nei contenuti della riforma costituzionale cercando di evitare ahimè solo una personalizzazione e una politicizzazione estrema sul dibattito come qualcuno fin dall’inizio ha cercato di fare”.