Strada va per la sua strada, va beh di battute sul cognome gliene avranno fatte tante… una più una meno. Probabilmente stasera a fine consiglio comunale si troverà con un Cda tutto nuovo, o almeno con un nuovo membro, probabilmente Letizia Guerini Rocco, proposta da Sel (o come diavolo si chiama adesso). Il buon Peppino dal canto suo all’apertura della stagione del San Domenico non ha fatto un plisse. Nessun riferimento alla crisi senza precedenti che ha colpito la fondazione col mancato ok al bilancio e alle tremila polemiche politiche seguite.
Ha incassato il sostegno del Folcioni, con la lettera firmata da insegnanti e dal diretur. Dall’interno del Cda intanto ci hanno fatto avere un numerino che pareva difficile ottenere. No perché avevamo detto che in città si sussurrava che il numero di abbonamenti fosse in calo. Abbonamento a quota 192 alcuni giorni or sono, sempre la stessa voce dice che sarebbe un +20 per cento rispetto allo stesso periodo del 2015. Lo scorso anno alla fine, compresi quelli mini legati agli spettacoli natalizi erano stati 246. Un’altra voce dice che gli abbonamenti sono 172. Va beh.
Quindi se il bilancio era in attivo e gli abbonamenti in salita come mai non votare il bilancio e ciao ciao? Lazzari aveva usato parole pesanti sulla gestione della fondazione nella sua lettera di dimissioni/non dimissioni, i 5 Stelle lo dicevano da un bel po’ che la situazione non piaceva. Ma adesso cosa succede? Nel senso: ma cosa fanno poi col bilancio una volta surrogato Lazzari? Si rivota lo stesso? Bisogna fare delle modifiche? Ma le attività della fondazione sono ferme finché non si esce dall’impasse? Boh. Alcune di queste risposte potrebbero arrivare con la risposta alla interrogazione dei 5 stelle, quando approderà in consiglio comunale.
Intanto stasera sarà interessante seguire il dibattito legato al punto numero due dell’ordine del giorno, la surroga di Lazzari appunto, e vedere come voterà rifondazione. Il buon Renato Stanghellini che non è certo persona che sottostà alla segreteria se la pensa diversamente ha gia fatto sapere che “forse c’è un’altra verità”, risposta criptica (ma non troppo) inviata via mail a tutti in risposta del documento firmato Bettenzoli che minacciava di andare alle vie legali contro l’amministrazione se avesse proceduto alla surroga (visto che Lazzari le dimissioni le ha ritirati, o mai presentate nel modo corretto… boh).
La posizione chiesta ai due consiglieri comunali di Rifondazione è quella di non votare la surroga. Lucia Piloni dovrebbe obbedire alla posizione renato no. Le minoranze non credo voteranno l’ingresso di una sellina, i 5 stelle con Baronio hanno le loro gatte da pelare (visto che il professore si è bastonato ben bene via stampa con Bordo tra accuse e contro accuse e minacce di andare alla vie legali pure lui).
Di certo il consiglio comunale di stasera potrebbe certificare definitivamente la posizione dei rifondaroli a livello di alleanze in vista delle amministrative. Sono loro quelli che… non si sa bene da che parte andranno; quelli che… mi faccio una lista tutta mia; quelli che… magari non mi presento neppure che mi si nota di più. Noi scriviamo da mesi che a nostro parare andranno da soli con un candidato sindaco loro. Ma potrebbe esserci il rischio di una scissione con una parte del partito che va da sola e una altra parte che o si fa una civica in casa o confluisce in qualche civica di appoggio alla Bonaldi di quelle che sicuramente arriveranno? Boh, per la terza volta. Solo una idea ma forse non troppo peregrina.
Emanuele Mandelli