Il Bontà, vale a dire l’edizione 2016 delle Eccellenze enogastronomiche artigianali si è conclusa per così dire alla … grande. Per fare un bilancio della kermesse fieristica cremonese abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Dennis Barbieri, addetto ai lavori, figlio e fratello d’arte e, soprattutto, espositore, o meglio, attore protagonista della manifestazione.
Un bilancio della rassegna enogastronomica appena conclusa e tenutasi presso la struttura di Cremona Fiere?
<E’ stata, rispetto alle precedenti, un’edizione particolare e un po’ diversa, con tanti operatori che si sono presentati e concentrati tutti di lunedì, in quella che era la giornata conclusiva. Ciò detto il Bontà è andato bene, abbiamo fatto buoni affari e registrato preziosi contatti per il futuro. Personalmente poi nel Bontà ci credo, ci ho creduto e continuerò a crederci>.
Decordi intanto, azienda vitivinicola cremonese da te rappresentata, finalmente ha fatto il suo debutto all’appuntamento novembrino ideato da Cremona Fiere…
Sì ed è stata una presenza importante, strategica, pesante e lungimirante quella della vivace realtà vinicola di casa nostra. Da quelle parti della Bassa la carne al fuoco è succulenta, parecchia e invitante, sono davvero sul pezzo>.
L’anno volge al termine…
Allora è difficile, credetemi, a oggi fare un bilancio preciso sul 2016. Il mercato enogastronomico, in pratica non dorme mai ed è sempre più imprevedibile, per stare al passo occorre quindi muoversi, stare ai tempi, studiare, lavorare e proporre
Complimenti per il vostro stand al Bontà?
Grazie, ma il merito è delle aziende che rappresento, ci credono, fanno sistema e sinergia. Ergo appalusi per Luretta, Marzadro, Coppini, La Kama col mitico Marco Impicciatore costantemente in trincea e, dulcis in fundo, a Decordi, new entry intelligente che ha apportato alla causa un mix intrigante, vitale di energia, novità e idee. Ringrazio inoltre l’appassionato Osvaldo Murri: il tour consacrato all’interpretazione, di un piatto tipico: l’anatra in cucina, da lui sostenuto con la cantina Caminella e interpretato da vari ristoranti è stato un successone, bravo.
Nel frattempo proseguono i tuoi eventi itineranti serali – notturni a base di vini Astoria, Berlucchi e Cà Maiol …
Certamente e sono momenti preziosi perché giro per città, paesi e locali intercettando tendenze, gusti, mode ed esigenze.
Stefano Mauri