La filodiffusione natalizia per le vie del centro ci ha già strappazzato la sensibilità musicale (non posso dire gli zebedei che è un pezzo a doppia firma e Stefano è più signore di me n.d.em). Musica natalizia, jazz plastificato, musichette da spot della Coca Cola mentre che so, il giovanissimo e già mitico (grazie pure al grandissimo Maurizio papà appassionato – manager e mentore) rapper Core impazza sui social e sul web.
Ma in fondo abbiamo così tante eccellenze musicali nel cremasco che non sarebbe bello per promuovere il territorio e per fare qualcosa di Extraordinary e tra un Din Don Dan e l’altro, passare un pezzo di Core, uno di Stefano Usini, un altro di Denis Guerini, uno degli Overdreams, uno di Gio Bressanelli, l’inno del Crema (e altro) di Paolo Cella e poi ancora del jazz di Enzo Rocco (altro che quello che si sente in sti giorni), e poi i Blind Tiger, i Nuclears, i God, i Microclismi… e ancora qualche vecchia hit cremasca come i Piazza delle Erbe, i Chiamata Urgente, gli Sos, i Cafewien... quanche cantautore particolare come Matteo Gubellini o Matteo Spicciariello…
Sm/Em