Ottenuto da uve Chardonnay (70%) e Pinot Nero (30%) provenienti dai vigneti, i migliori ad alta densità d’impianto, tutti di proprietà dell’azienda (Berlucchi), la vendemmia avviene tra la seconda e le terza decade d’agosto in base all’andamento climatico – stagionale: il Cellarius Brut Guido Berlucchi, sì è un Franciacorta Millesimato che si distingue con classe, passione appassionata d’autore e tipico stile, per così dire … “Berlucchiano” rigorosamente da amare. Degustare per credere.
Particolare non indifferente: ecco una volta preparata la cuvée nella primavera successiva la vendemmia, esclusivamente con il 100% di vini dell’annata, dopo la seconda fermentazione in bottiglia, il successivo affinamento a contatto coi lieviti dura almeno, udite, udite 3 anni.
Le caratteristiche organolettiche del Cellarius Brut, il Millesimato di Franciacorta (Guido Berlucchi) che sa ancora incantare senza stancare?
Il colore è giallo paglierino, la spuma cremosa, abbondante, persistente col perlage continuo, sottile.
Il profumo? Elegante, fine, con marcati sentori di fiori e frutta bianca, il tutto impreziosito da note agrumate e sentori fragranti.
Il sapore in bocca? Pieno, strutturato, armonico con ottima, avvolgente acidità.
Cosa accompagnare a questo Franciacorta Docg? Vino spettacolare da tutto pasto, con gli antipasti si esalta, così come con i primi piatti a base di pesce di mare, i formaggi di media stagionatura e le carni bianche.
Chapeau al Franciacorta Docg Millesimato Cellarius di Guido Berlucchi.
Stefano Mauri