Da qualche settimana ormai, passando … perfettamente quasi inosservato, Marco Carta, cantante e, soprattutto, vincitore del Festival di Sanremo 2009, praticamente passa tutte le sue giornate in quel di Bagnolo Cremassco, quindi in pieno Granducato del Tortello. Che ci fa il buon Marco dalle nostre parti? L’abbiamo chiesto a Davide Simonetta, giovane cantautore cremasco e, autore ispirato del momento: considerando che, solo per fare qualche nome, da Tiziano Ferro ad Annalisa, passando per Nek e Paola Turci, ecco molti cantanti famosi cantano ormai canzoni firmate (testo o musica e arraggiamenti) da lui.
Cosa bolle nella tua pentola artistica e in quella di Carta?
Allora a Bagnolo ho creato un vero e proprio studio di registrazione e, considerando che nella campagna cremasca si sta benissimo e in assoluta tranquillità, beh io e Marco stiamo lavorando al suo nuovo album. Lavoro che produrrò io, dato che mi sono lanciato pure nella produzioni di lavori musicali ed artistici.
Vivi a Bagnolo?
No vivo a Savona in Liguria, ma spesso torno nel Cremasco perché ripeto, nella quieta Bassa lavoro stupendamente, senza stress e con la massima creatività. E la stessa cosa vale per gli artisti che lavorano con me.
La nebbia padana ispira allora?
Sì, mattiamola così.
Ma hai già fatto assaggiare i Tortelli Cremaschi a Carta?
No siamo presissimi con la musica, ma magari prima o poi cederemo alle tentazioni culinarie. Credetemi creare in provincia è ottimale, pensa che Marco Carta può girare per i vicoli di Bagnolo e bersi un caffè indisturbato. Fossimo a Milano invece in molti lo riconoscerebbero.
Stefano Mauri