Ad ogni rappresentazione muta pelle. Per questo anche se lo avete visto tutte le volte che lo abbiamo messo in scena potete venire. Parlo di Medalllo lo spettacolo a due voci tratto dal mio omonimo romanzo del 2011 che nel corso del tempo ha preso una forma tutta sua, grazie soprattutto all’entusiasmo di Dimitri Simonetti, che mi accompagna in questa storia sin dall’inizio e di Alex Cannatelli, che si è unito poi portando la sua chitarra.
Venerdì sera, 24 marzo, lo riportiamo in scena al BarLume, il bar della piazza dell’Housing Sociale ai Sabbioni. Dalle 21.30 vedrete la nuova forma della storia della band più scalcagnata della Crema metal anni ’80. Quella che visse un anno e si sciolse la sera del suo esordio. Dopo ogni rappresentazione la storia si affina, perché qualcuno nota qualche errore e qualche cosa da sistemare.
Poi a questo giro le chitarre diventano due, la musica molta di più, e cantiamo pure alcuni piccoli brani. Non è lontano in momento in cui lo faremo con una band intera. Magari gli stessi Medalllo riformati, o mai esistiti. Venite a sentirci e a vederci, che altro posso dire. Ne vale la pena dai. Durante la serata ci sarà anche un momentoper realizzare una foto in stile metallico che richiami l’ultima cena di Leonardo, cosme ha fatto il BarLume di Marina di Carrara. Una roba a cui pensa il Plitz.
Emanuele Mandelli