Il sindaco di Capralba scrive a Scrp per far notare che prima di avviare le modifiche allo statuto di Scrp sarebbe meglio attendere… perchè… ecco il testo della lettera.
—-
Oggetto: modifiche allo Statuto di SCRP SpA, anche ai sensi del D.Lgs 175/2016
In riferimento alla comunicazione, pari oggetto, pervenuta in data 7/4/2017 prot. 1734, vorrei sottoporre alla vostra attenzione le seguenti osservazioni.
Considerato che in data 17 febbraio il Consiglio dei Ministri ha licenziato un’ipotesi di decreto “correttivo” del testo unico in materia di società a partecipazione pubblica (D.Lgs. 175/2016), sarebbe più opportuno attendere il testo definitivo prima di deliberare una modifica statutaria.
In un ottica di programmazione è più corretto che le modifiche statutarie di notevole portata, come quella in discussione che “cambia significativamente l’indirizzo societario, il ruolo e la funzione di SCRP rispetto alla situazione attuale”, seguano e non precedano l’approvazione da parte dell’organo consiliare del provvedimento di revisione straordinaria delle partecipazioni societarie imposto dall’art. 24 del citato Decreto Legislativo n. 175/2016, tanto più che nel piano straordinario di razionalizzazione dovranno essere evidenziati i risultati attesi in termini di risparmi, ottimizzazioni e razionalizzazioni del gruppo amministrazione finale.
Anche sulla centrale di committenza non sarebbe infruttuoso attendere le indicazioni dell’ANAC.
In ogni caso, per una migliore comprensione della proposta di modifica, è opportuno che venga fornito un testo degli articoli interessati in cui siano evidenziate le parti modificate rispetto al testo vigente, così come è necessario integrare la documentazione con una stima dei costi “certi e/o potenziali” per ciascun Comune.
Se questo ampio progetto di modifica statutaria è stato curato da uno studio di consulenza, sarebbe infine quanto mai utile poter disporre della relazione conclusiva di accompagnamento al fine di valutare la stretta necessità della partecipazione in relazione alle finalità dell’ente e di evidenziare le ragioni e le finalità che giustificano la scelta anche sul piano della convenienza economica e della sostenibilità finanziaria.
Distinti saluti.
IL SEGRETARIO COMUNALE IL SINDACO
(dr.ssa Antonella Carrera) Gian Carlo Soldati