Ma alla fine mister Alessio Tacchinardi è stato esonerato (come qualche illustre, famoso ed affermato giornalista sussurra in diretta TV sul digitale o sul satellitare televisivo) oppure, lo scorso autunno, dalla Pergolettese se ne è andato spontaneamente e senza rimpianto alcuno?
In merito, “RadioSpogliatoio” così sussurra: l’allora trainer del Pergo Tacchinardi, poco convinto della forza della rosa da lui allenata, nonostante il filotto positivo di risultati in cui i suoi ragazzi (ma talvolta il calcio estivo ed autunnale è bello, ma finto come una dentiera) erano meritatamente incappati, forte della sua convinzione (visto come è poi finita la stagione “cannibale” Alessio Tacchinardi beh è un veggente) al suo mentore (a quei tempi tale era, in seguito tra le parti i rapporti per così dire si sono raffreddati) Cesare Fogliazza (deus ex machina della Pergolettese) si rivolse più o meno così: o arrivano rinforzi di peso nella parentesi invernale del calciomercato di riparazione, oppure io torno volentieri a parlare della mia amata Juve (ove Tacchinardi tornerebbe di corsa a lavorare) in televisione.
Probabilmente Fogliazza all’ex amico non garantì nulla di tutto questo, ergo il buon Alessio in fretta e furia improvvisamente, ma nemmeno troppo in fondo, tolse il disturbo, quindi dimettendosi in proprio, senza sbattere la porta.
Stefano Mauri