Ci sono allenatori che girano con la valigetta e grazie ad essa trovano sempre l’ingaggio. Peccato che dentro la valigia non ci sono la gioia e la passione di insegnare calcio.
Si è espresso così, senza ipocrisia e senza peli sulla lingua, nel corso della trasmissione Fuorigioco (Trs TV) di Lucio Devecchi mister Mario Donelli, ex allenatore del Crema e trainer appassionato, scapigliato, naif. Donelli si riferiva ai vari tecnici (purtroppo tanti) che, sulla falsariga di ciò che avviene in Formula Uno (ma in questo caso il format è trasparente), da qualche anno si accompagnano a … per così dire sponsor per trovare squadra inflazionandosi”. Ma fortunatamente esistono pure gli allenatori veri (ma il discorso potrebbe allargarsi ai dirigenti) ed esiste la scuola dei cosiddetti trainer “spettinati”, vale a dire quei calciofili innamorati del football e per niente esponenti al compromesso. Sicuramente a questa scuola appartengono gli allenatori Marco Lucchi Tuelli, Paolo Curti (entrambi in corsa per allenare la Pergolettese, con il primo favorito sul secondo) e Donelli. A loro e a quelli come loro è dedicata la seguente SussurPoesia:
Trainer Spettinato
Non osano le aquile
In provincia
Solo avvoltoi
Polvere, spesso
Lacrime amare
E’ diverso il calcio
Nei campi di periferia,
Lontano anni luce
Da coppe e scudetti
Poteva avere tutto
Il trainer spettinato
Ma l’amore per il football
Spelacchiato, di provincia
E’ più forte
Della gioia fashioneffimera