Antonio Grasso, protagonista al salone del Libro di Torino con il suo Cacciatore di Fulmini
“Niente di che.
Ci tenevo soltanto a far sapere che io e quel “signore” lì dietro di me, con quell’aspetto e colorito da biscotto Oswego, il giorno 11 maggio alle ore 17.45 o giù di lì, saremo chiamati a parlare di anni ’80, di cultura pop, di processori e amicizia al Salone Internazionale del Libro di Torino.
Lo faremo attraverso Il cacciatore di fulmini – 38911 bytes free, un romanzo che racconta proprio di quel mondo.
E sarà particolarmente emozionante vivere tutto questo in un contesto che ha il sapore di cultura vera, accanto a scrittori di fama internazionale, insomma vicino a quelli che i libri li scrivono davvero.
Roba da far venire i brividi lungo la schiena.
Vorrei esprimere tutta la mia riconoscenza alla Città Metropolitana di Reggio Calabria – che mi ospiterà nel relativo spazio allestito presso il Pad. Oval – e, naturalmente, alla mia casa editrice Leonida Edizioni, senza la quale, “Il cacciatore di Fulmini” non sarebbe che un file di qualche kilobyte nella memoria del mio hard disk.
A proposito, in quella occasione sarò in compagnia degli amici Guido Perboli e Yuleisy Cruz Lezcano”.
Così postò via social l’avvocato – scrittore, cremasco d’adozione, Antonio Grasso
stefano mauri