Chef casertano, professore (è insegnante di Enogastronomia, forgiatosi all’Istituto Alberghiero di Caserta) e ristoratore, sì… Cristian Veltre, al ristorante “Il Remolino”, di Casaletto Ceredano ((via Al Porto 19), incanta sempre, con la cucina di mare e non stanca con quella di carne: degustare per credere. Ah… questa, l’idea di cucina, di Cristian…
Cosa rappresenta per te cucinare?
E’ amore, è passione per ciò che faccio tutti i giorni, è la mia vita. Quando gli impegni di lavoro me lo consentono vado per ristorati e purtroppo non trovo, sempre, nei piatti che assaggio, amore per ciò che si fa.
Da piccolo sognavi di diventare chef?
Sì, ma ho faticato assai: i miei mi volevano insegnante.
Come sei finito nel Granducato del Tortello, precisamente in terre cremasche?
Dopo aver lavorato nelle cucine di Campania e Toscana, le cose della vita mi hanno portato a collaborare con la storica ‘Osteria de l’Umbreleér’ a Cicognolo, nella Bassa Cremonese. Poi sono arrivato a Casaletto Ceredano e … sono acnora qua.
Hai un idolo nel tuo ambiente?
Antonino Cannavvacciuolo.
Chapeau a chef Cristian, bravo a creare il giusto mix tra tradizione, ricerca, innovazione, spirito gourmet e approccio pop, a tavola e in cucina.
stefano mauri