A2a-Lgh. Dopo la “scuola di CL” un altro mistero in piazza Duomo? Lo scorso anno viene siglato un accordo per il quale a2a consegnerà ai soci LGH (tra cui il comune di Crema che accolse di buon occhio l’operazione) un quantitativo di azioni di a2a e un quantitativo di denaro che ammonta a circa 113 milioni. Il totale dell’operazione dovrebbe muovere valori prossimi ai 250 milioni di euro. Come detto, parte dell’operazione è regolata per cassa (con tranche fino al 2019 vincolata ad una serie di eventi) e parte con scambio azionario, ad oggi quanto è stato percepito dal comune di Crema sia sotto forma di denaro che di azioni caricate al socio SCRP?
Delle azioni a2a oggetto dello scambio, che a marzo 2016 quotavano circa 1,15 euro saliti a 1,20 nel mese di ottobre e che oggi quotano 1,35 euro; quante ne sono state già vendute? E a quale prezzo? Ed infine: I dati contabili di a2a evidenziamo un aumento dei margini operativi nei prossimi anni, passando da 79 milioni del 2015 ai previsti 120 milioni nel 2020, questo anche grazie al contributo dell’ex LGH che quindi proprio niente non valeva.
Madama Lucrezia