Nella serata di sabato scorso 11 aprile, eccezionalmente, per ospitare un party privato (nella fattispecie le festa di compleanno della moglie del creativo Ruben Tomella, imprenditore e patron del brand Gagà) l’Auditorium Cavalli (l’ex chiesa di santo Spirito e Santa Maddalena di proprietà ai Vimercati Sanseverino), posto stupendo da anni, dopo essere stato utilizzato negli anni Ottanta e Novanta dal comune, che lo aveva in comodato d’uso, come sala pubblica, praticamente abbandonato ha riaperto, per una notte, i battenti.
L’evento è scivolato via al meglio, con tanto di catering e Dj set, per la gioia dei presenti, vale a dire di quei fortunati cremaschi (e non solo) che si sono goduti la strepitosa cornice della kermesse. Ecco come si è chiesto, nei giorni scorsi, su queste pagine il buon Emanuele Mandelli (giornalista appassionato che si batte da anni per il recupero del “Cavalli”) sarebbe buona cosa se l’immobile di piazza Trento e Trieste tornasse a vivere ospitando eventi, appuntamenti culturali e quant’altro. Che ne pensate?
Per la cronaca, Sussurrandom (tempo fa Mandelli realizzò un video fantastico sula location in questione, riportato anche dalla pagina Wikipedia del Cavalli) si è battuto in prima linea per legare l’Auditorium Cavalli alla campagna di recupero nazionalpopolare intrapresa dal Fai. Si perché il posto, il vicino Mercato AustroUngarico e la piazza che ospita tali strutture meritano tanto di più… E chissà, magari se qualche imprenditore artista mecenate (Tomella, Riboli, Cabini, Ancorotti o altri ancora?) volesse scendere in campo per smuovere le acque …
Stefano Mauri