Con l’approvazione della legge sulle Unioni Civili dell’11 maggio, l’Italia fa finalmente un passo avanti nel percorso verso l’uguaglianza. Nonostante lo stralcio dell’articolo 5 e l’eliminazione quasi totale dal testo dei riferimenti al concetto di famiglia, la legge contiene comunque molte delle tutele per cui Arcigay si impegna da trent’anni e che in Italia ancora non erano garantite. Da domani gli attivisti e le attiviste continueranno a battersi per il matrimonio egualitario, per la lotta contro l’omotransfobia e per la libera espressione della propria identità e del proprio orientamento come forme di ricchezza dell’esperienza umana. Oggi, però, ci concediamo di festeggiare questo primo traguardo: non più invisibili alle istituzioni!
Ilaria Giani (presidente Arcigay Cremona “La Rocca”)