“Caritas Italiana stanzia 100mila euro per i primi interventi a sostegno delle persone colpite dal sisma del 24 agosto. Subito attive le Caritas diocesane e le Delegazioni regionali. Domani il Direttore di Caritas Italiana in visita ai luoghi del terremoto. Solidarietà da parte delle altre Caritas nazionali.” (dal comunicato stampa di Caritas Italiana)
Anche la Caritas di Crema si è attivata per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto restando a disposizione della Caritas regionale e nazionale e avviando una raccolta fondi a sostegno della primissima emergenza.
«La rete Caritas segue l’evolversi della situazione ed è attiva sul posto sin dalle prime ore successive al sisma. Ha espresso subito vicinanza e solidarietà alle comunità colpite da questa tragedia – afferma don Francesco Soddu, Direttore di Caritas Italiana -. Abbiamo stanziato una prima cifra di 100mila euro per provvedere alle necessità più impellenti e siamo in costante contatto con le Caritas diocesane di Rieti, Fermo ed Ascoli Piceno per monitorare i bisogni più urgenti, per poi convogliare gli aiuti nelle zone da cui ci provengono le richieste».
«In questo momento è fondamentale non intralciare l’azione di primo soccorso coordinata dalla Protezione civile – prosegue don Soddu –. Domani mi recherò nei luoghi colpiti dal sisma per un confronto operativo sugli interventi più immediati e per quelli di medio e lungo periodo. Diverse Caritas diocesane hanno messo a disposizione locali per l’accoglienza degli sfollati e là dove possibile sono vicine ai feriti per un servizio di ascolto, prossimità e prima assistenza».
La Conferenza Episcopale Italiana ha indetto una colletta nazionale per domenica 18 settembre alla quale parteciperà anche la Chiesa cremasca. In accordo con le Caritas locali e con Caritas Italiana, ribadiamo che: – Non sono previste raccolte di viveri, vestiario, suppellettili o altro materiale. Se le diocesi locali esprimeranno dei bisogni particolari, li comunicheremo tempestivamente. – Facciamo presente ai numerosi volontari, che hanno manifestato la loro generosa disponibilità per recarsi nei territori colpiti, che in questo momento sarebbero di intralcio all’operato di coloro che stanno ancora lavorando alla ricerca dei dispersi e nel recupero delle vittime. La Caritas di Crema acquisisce comunque tali disponibilità, per eventuali attività di accompagnamento a medio-lungo termine delle comunità.
Le offerte raccolte verranno utilizzate per progetti realizzati insieme alla Caritas regionale e nazionale. Per ulteriori e costanti informazioni: www.caritascrema.it