«Mi fa piacere annunciare che dopo l’accordo di alcuni mesi fa sono state completate anche tutte le pratiche burocratiche-amministrative tra il Comune ed Eredi Invernizzi per la realizzazione di una rotonda a Vidolasco e per una ciclabile che collega la località Crocetta con la località Calderera. E’ il frutto di una collaborazione costruttiva tra ente pubblico e privato».
L’annuncio del sindaco Antonio Grassi vien dato dopo che l’architetto Bruno Ferrari, che ha seguito la pratica per conto degli Eredi Invernizzi ha comunicato che i lavori inizieranno entro la fine di giugno e si completeranno prima dell’inverno.
«Si è trattato – spiega l’architetto Ferrari che ha seguito la pratica per conto degli Eredi Invernizzi – di una collaborazione dove ognuno ha svolto il proprio ruolo con la massima liberta è correttezza. Sono stati rispettati sia i diritti e le esigenze del pubblico, sia quelli dei privati che rappresento. E’ un accordo che ha seguito in maniera precisa e puntuale le normative vigenti grazie anche al segretario comunale dottor Massimiliano Alesio che è stato attento anche alle virgole. Quello che adesso a noi interessa è la continuità dei lavori nel senso che intendiamo incominciarli e finirli senza interruzioni».
Il progetto esecutivo della rotonda è stato realizzato dall’amministrazione provinciale e al Comune non è costato un euro. La direzione lavori, pagata dagli Eredi Invernizzi, sarà a cura dell’amministrazione provinciale. La rotonda verrà realizzata a Vidolasco, all’incrocio tra la strada provinciale 15 e via Umberto I, in prossimità dell’Mcl. Permetterà di ridurre la velocità dei mezzi provenienti da Castel Gabbiano.
La ciclabile partirà dall’incrocio tra via 4 novembre e la strada provinciale 12 e correrà in fregio alla stessa provinciale in direzione Camisano. Il progetto è dell’architetto Ferrari e avrà una lunghezza di circa 500 metri .
Il costo complessivo dei due interventi ammonta a circa € 210.000.
«Mi preme ringraziare – sottoline a Grassi – tutti coloro che hanno partecipato all’operazione. In primo luogo il segretario comunale e il tecnico comunale Antonio Moretti e poi gli assessori e i consiglieri comunali che da subito hanno sostenuto: un grazie anche all’Ingegner Patrizia Malabarba dell’Amministrazione Provinciale e ai suoi collaboratori per il supporto che hanno fornito. Naturalmente un grazie agli Eredi Invernizzi e all’architetto Ferrari per avere dialogato con l’Amministrazione Comunale senza pregiudizi e con la massima disponibilità al dialogo».