Ci sono quindi i soldi (in tutto 1,5milioni di euro), arrivati tutti da una sinergia (sostenuta direttamente e indirettamente dal consigliere regionale Agostino Alloni) tra comune, Fondazione Cariplo, Autoguidovie e Regione Lombardia, una bella somma da investire nella cosiddetta riqualificazione della vasta area ferroviaria, quindi stazione naturalmente compresa, cittadina. Udite, udite, tale accordo, oltre al recupero dell’ex scalo ferroviario dal degrado in cui versa attualmente, beh porterà al superamento, attraverso il sottopasso, del famigerato passaggio a livello sul viale di Santa Maria della Croce. In seconda battuta, Rete Ferroviaria Italiana, stanzierà dai 4 ai 9 milioni di euro, per potenziare e recuperare la tratta ferroviaria Cremona – Milano, via Crema – Treviglio. Quando inizieranno i lavori?
L’assessore Fabio Bergamaschi, postando il tutto sulla sua pagina Facebook ha indicato l’autunno come probabile data di inizio lavori, opere preziosissime queste per ridare alla città uno spazio vitale da vivere appieno e per varare quella rivoluzione che porterà un nuovo, rivoluzionario, moderno, funzionale modo di concepire la mobilità globale a Crema, superba capitale del Granducato del Tortello.
Stefano Mauri