come-si-pulisce-il-gres-porcellanato

Il gres porcellanato è un materiale che permette di riprodurre fedelmente, ma a costi nettamente inferiori, l’aspetto, la matericità e le caratteristiche fisiche della pietra, del marmo e del legno. Non stupisce che questa sorta di pietra ceramica sia così ampiamente diffusa nelle case italiane, dove consente di creare pavimenti dalla grande resa estetica e funzionale.

Ma il gres è anche molto semplice da pulire, un tema molto attuale in tempi di pandemia, quando si tende a fare più attenzione alla pulizia delle supercici, basti pensare che il tema dell’ingienizzazione corretta delle superfici in casa è stata addirittura trattata dal Ministero della Salute in una scheda di approfondimento. In questa sede forniamo dei consigli sulla corretta pulizia del gres, rivolti a chi ama mantenere le proprie superfici sempre pulite.

La prima pulizia del gres (dopo la posa)

La pulizia preliminare del gres, ovvero la prima dopo la posa, è la più importante e delicata. Onde evitare di generare graffi o macchie sul pavimento appena posato, la parola chiave è “attenzione”: non bisogna lasciare che passi troppo tempo, poiché i residui di lavorazione, la polvere e altre impurità rischiano di sedimentarsi rendendone complessa la rimozione in un secondo momento. Bisogna quindi agire nell’immediato, consultando il produttore delle piastrelle per reperire informazioni sui prodotti più adatti per la pulizia e sugli eventuali accorgimenti da osservare a seconda della tipologia di gres scelta.

In via generale, per procedere con la pulizia, si avrà bisogno di:

  • una spazzola con setole abrasive;
  • un detergente apposito a base acida.

Basta utilizzare il prodotto puro, o diluito (consultare le informazioni presenti sulla confezione) intervenendo in modo deciso senza insistere in modo eccessivo. Prima dell’utilizzo, è consigliabile controllare la reazione del prodotto su una piccola area decentrata del pavimento, così da scongiurare reazioni diverse da quelle attese.

Attenzione: qualora la pavimentazione in gres si trovi all’esterno, si consiglia di provvedere alla sua pulizia in una giornata fresca e poco soleggiata, così da evitare il rischio che le sostanze acide presenti nel prodotto reagiscano a contatto diretto con il sole e il calore.

La pulizia di routine del gres

Il prodotto adeguato per la pulizia del gres va scelto anche in base al tipo di gres. Esistono tante tipologie differenti di gres porcellanato, ognuna con le sue peculiarità. Come abbiamo già accennato, il gres può riprodurre fedelmente le caratteristiche estetiche del parquet in legno, delle piastrelle in cotto, dei rivestimenti in pietra o in cemento per i pavimenti da esterno, ecc (tipologie, caratteristiche ed esempi di mattonelle in gres porcellanato).

Come pulire le due principali tipologie di gres

Il gres che riproduce il legno è una delle tipologie di pavimenti più diffuse negli ultimi cinque anni. Le ragioni del boom del gres effetto legno non sono difficili da comprendere, il materiale è in grado di ridrodurre tutte le caratteristiche estetiche del legno, assicurando, però, una maggiore resistenza e solidità. Il gres è inoltre meno soggetto alla comparsa di aloni o macchie, tuttavia non è in grado di trasmettere il calore tipico dei materiali lignei.

Pulire un pavimento in gres effetto legno è semplice, si possono utilizzare scope o panni cattura polvere, ma anche normali scope elettriche o aspirapolvere. Per lavare la superficie basta utilizzare un detergente per pavimenti, diluendolo secondo le indicazioni riportate sulla confezione.

Attenzione: si sconsiglia l’impiego di prodotti lucidanti sul gres per evitare residui oleosi sulla superficie. Le sostanze grasse, infatti, possono sedimentarsi tra le venature del gres e generare delle incrostazioni difficili da eliminare.

La seconda tipologia di gres è quella con superficie ruvida, o irregolare, che riproduce la pietra naturale. La superficie delle piastrelle di gres viene resa ruvida per mimare fedelmente l’aspetto di materiali quali il marmo o l’ardesia, andando a ridurne la scivolosità. Si tratta di una tipologia di gres ideale per la pavimentazione degli spazi esterni, in quanto sopporta molto bene l’azione degli agenti atmosferici.

La pulizia di questo tipo di gres necessita di prodotti detergenti delicati, non aggressivi e privi di tensioattivi, ossia di sostanze chimiche aggressive che rischierebbero di sedimentarsi nei micropori del gres, per poi attivarsi a contatto con l’acqua, generando macchie e aloni.

Attenzione: si consiglia di scegliere prodotti appositi per la pulizia del gres porcellanato ruvido. Si può procedere normalmente, con l’ausilio di una spazzola dalle setole non eccessivamente rigide, per poi risciacquare accuratamente il pavimento al termine della pulizia.

(Visited 49 times, 6 visits today)