Sulla mia bacheca è apparso un richiamo all’incidente aereo che ha visto morire quattro piloti dell’Aviazione militare italiana, drammatico episodio che è stato ripreso da tutti i mass media. Un incidente durante una esercitazione, le cui cause sono al vaglio di chi di dovere. Di sicuro non un voluto atto di eroismo: errori umani, che si compiono indipendentemente dal fatto di vestire una divisa o un abito civile.
Eppure vi è ancora qualcuno, militare da parata, che sostituisce l’umana pietà alla retorica: “Onore e gloria ai ragazzi del VI Stormo”.
E allora, retorica per retorica, onore e gloria a quelle centinaia di camionisti che sono morti in incidenti stradali alla guida di automezzi pesanti destinati al trasporto merci (anche e soprattutto alimentari), il più delle volte dopo otto, dieci ore di guida e forse anche di più: non si stavano esercitando. Appunto: una breve in cronaca, senza onore né gloria.
Beppe Cerutti