La street art. Ha fatto tanto parlare in questi giorni l’iniziativa di Blu a Bologna. Il Bansky italiano ha rimosso dai muri della città tutti i suoi graffiti (parola riduttiva, vere opere d’arte) perché non finissero rimossi e musicalizzati. Quanto è difficile fare conciliare l’arte di strada con tutto il resto?

Ci si prova. Ma è come per la body art. Spesso si scontra con le visioni convenzionali di arte. Per questo riteniamo che sia una bella iniziativa quella programmata dalla rassegna Cream Caramel. Come lo era stata quella di dare l’opportunità ai Writers cremaschi di affrescare il sottopasso di San Bernardino, per quello della piscina discorso a parte con la bella storia del quartiere di via Bramante.

Insomma dal 22 al 24 aprile 70 metri di muro del bocciodromo saranno affrescati da 20 Writers che lo dipingeranno con figure a tema sportivo. Tra di loro nomi noti delle tag cremasche come Alessandro mantica alias Qza e Federico Nassini alias Jester.

Nella giornata di sabato 23 si terrà proprio una sorta di festa di strada con tanto di accompagnamento musicale hip-hop. Una iniziativa promossa dagli assessorati alla cultura ai lavori pubblici.

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