Domenica prossima 26 aprile quindi la messa annuale che si tiene, secondo richiesta, tutti gli anni in memoria del Duce fu Benito Mussolini stavolta formalmente non si farà perché il cappellano del cimitero maggiore, dal sindaco Galimberti ha ricevuto le seguenti disposizioni precise: niente accenni al defunto dittatore fascista, al termine della cerimonia (che dovrà essere quella periodica normale che si tiene tutte le domeniche) la lapide di Farinetti e quella dei caduti della Rsi otterranno una semplice benedizione. Il tutto sotto gli occhi attenti della polizia locale e delle forze dell’ordine.
Il gruppo di nostalgici del Fascio, vale a dire le persone che fino all’anno scorso chiedevano, ottenendola, la cerimonia religiosa per il Duce e facevano il saluto romano hanno comunque detto che loro, domenica 26, alle 10 saranno al cimitero di Cremona lo stesso.
Stefano Mauri