Quanto successo ai passeggeri del treno regionale Treviglio-Cremona alle porte di Crema è inqualificabile. I guasti possono succedere, ma che dopo oltre 1 ora di prigionia a bordo del treno, i passeggeri siano costretti a lanciarsi fuori dai finestrini e mettersi a camminare nei campi per tornare a casa è assolutamente intollerabile.

Al di la dell’evidente disservizio, la cosa che più preoccupa è la mancanza di capacità delle ferrovie di reagire in un tempo ragionevole di fronte ad un treno con decine di passeggeri intrappolati a bordo. Non posso non considerare anche le falle nei sistemi di sicurezza e di soccorso che sottendono a quanto accaduto, fortunatamente non è successo nulla, ma se qualcuno fosse stato male, o se quanto accaduto si ripetesse tra qualche mese, in pieno inverno, con temperature rigide e neve e ghiacci nei campi?

Vorremmo evitare in futuro di vedere foto di pendolari in mezzo ai campi innevati che ricordano la ritirata di Russia al posto di un normale rientro dal lavoro, dall’università o da scuola di tante persone che non vogliono pensare di poter restare intrappolati in un treno e abbandonati in mezzo alle campagne.

Per questo presenterò una Interrogazione parlamentare urgente in Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati su quanto accaduto, affinchè si individuino le responsabilità e si verifichi cosa non ha funzionato nei sistemi di intervento delle ferrovie.

Franco Bordo (deputato cremasco di SEL)

(Visited 92 times, 5 visits today)