Forse noi fortunati non toccati da quel spaventoso, assurdo, tragico e bastardo dramma che è un terremoto, dovremmo solo stare in silenzio aiutando, come possiamo e vogliamo i malcapitati terremotati del centro Italia. Ergo per carità, questo è soltanto lo spunto di un pirla da prendere con le molle, ma forse per raccogliere qualche fondo, ecco, una bella pastasciuttata, rigorosamente a base di pasta all’amatriciana, con vip e politici nostrani (dalla Bonaldi a Piloni, passando per Alloni, Agazzi, Beretta, Bergamaschi e Donida) ai fornelli e tra i tavoli a servire in quel di Ombrianello, laddove Crema in questi e nei prossimi giorni si ritrova potrebbe essere una strada da percorrere per raccogliere fondi e aiuti (vestiti, vettovaglie, utensili) da destinare alle zone violentate dal sisma. Intanto ecco la poesia che a nulla serve, mentre per chi vuole concretamente dare una mano, beh, basta prestare un attimo di attenzione: i numeri di conto corrente ove indirizzare euro col cuore abbondano.
Sisma
Trema la terra
Crolla la vita
Tutto barcolla
Le certezze vacillano
La sofferenza dilaga,
Che nel dramma
Ogni cosa
Si amplifica,
Con le ferite
Del sisma
Dirette a spaccare il cuore
Per lasciare, bastarde
Inconsolabile dolore
E indecifrabile, ma vero
Immenso amore
Stefano Mauri