Signori e signore il tabù, per la serie meglio tardi che mai, nei giorni scorsi è caduto e la Pergolettese, con una bella (complimenti), sincera operazione socialmediatica di marketing e promozione, nel festeggiare i suoi primi 83 anni di vita (auguri) e ringraziare (ringraziando) tutti i presidenti e gli allenatori che si sono succeduti nella sua gloriosa storia calcistica, ecco ha citato e ringraziato pure l’architetto Massimiliano Aschedamini, ex dirigente, ex presidente, promotore del Rinascimento Gialloblù dell’estate 2000 e soprattutto sincero, vero, appassionato, intelligente tifoso del Pergo e frizzante “cannibale”. Se pensiamo che tre novembri fa, alla cerimonia ufficiale per celebrare gli 80 anni del Pergocrema (suona meglio di Pergolettese, no?), Lord Max misteriosamente (pesarono per caso pesanti, istituzionali veti?) non solo non venne invitato, ma non fu neppure menzionato, la recente menzione (apparsa in rete il 18 novembre 2015) è tanta roba.

Il primo passo ufficioso quindi è stato (forse, speriamo) fatto, adesso il deus ex machina Cesare Fogliazza e la sua spalla, compagna e mente finanziaria Anna Maria Micheli, per vedere l’effetto che fa, per ridare energia al depresso ambiente “canarino” cittadino, il dottor Aschedamini (e con lui magari pure Barbara Locatelli, Gianlauro Bellani e Claudio Falconi) farebbero bene a coinvolgerlo nella vita sociale del maggiore (per adesso, ma fino a quando?) sodalizio calcistico di Crema. Provarci, in fondo, non costa nulla. E di disgelo non si muore.

Stefano Mauri

(Visited 53 times, 7 visits today)