Il Carpi, frizzante realtà calcistica firmata anche Astoria (splendida realtà vitivinicola italiana da sempre vicina allo sport), esonerato il trainer, a suo volta subentrato Giuseppe Sannino detto Vulcano, nei giorni scorsi ha richiamato alla base mister Fabrizio Castori, vale a dire colui il quale, giusto qualche mese fa, alla guida di un fantastico gruppo raggiunse e festeggiò la storica promozione in serie A.
Il ritorno di Castori ha provocato pure uno sconquasso in società col diesse Sogliano che se ne è praticamente andato con Sannino all’indomani del ritorno del redivivo Castori. E adesso? Difficilmente il Carpi resterà nella massima serie, ma quel che conta è che il gruppo emiliano si goda serenamente il momento senza inutili eccessi.
E Sannino? Prosegue, purtroppo per lui, il momento nero dell’appassionato tecnico campano il quale forse, o meglio, senza dubbio merita un progetto calcistico da costruire, plasmare e guidare con serena calma e pathos al massimo. Non è mai facile subentrare sui treni in corsa, in particolare quando non si è scelto il percorso da fare direttamente e con largo anticipo.
Stefano Mauri