Mercoledì 11 maggio, dalle 21 presso l’oratorio dei Sabbioni, si tiene un incontro con il reporter di fama internazionale Giorgio Fornoni. Figlio di una terra dura, ristretta da barriere fisiche e mentali quasi invalicabili, tanto avara quanto bella, terra di boscaioli, di minatori, di emigranti, Giorgio Fornoni porta in sé l’impronta di questi caratteri naturali, sia accondiscendendovi sia ribellandovisi.
Domande e risposte per aumentare la consapevolezza della situazione ambientale e sociale nel mondo. Giorgio Fornoni, reporter noto per i suoi servizi per il programma Report di Rai 3, ha intervistato, tra gli altri, il subcomandante Marcos, capo degli Zapatisti, i Nobel per la pace Rigoberta Menchù, Monsignor Carlos Filipe Ximenes Belo e Anna Politkovskaja. Realizza numerosi reportage fotografici e video di alto valore antropologico e sociale, recandosi spesso nelle zone del mondo più disastrate.
L’uomo produce rifiuti di tutti i tipi, ma ve ne sono alcuni più dannosi e pericolosi di altri, con tempi geologici di “digestione” da parte della terra: come quelli chimici e radioattivi. Dove vanno questi rifiuti? Chi li accetta e perché? Che fine faranno i 180 sottomarini nucleari russi del Mar di Barents? Chi risarcirà il disastro ambientale lungo il corso del Niger derivato dalle estrazioni petrolifere e del gas Flaring? Che fine hanno fatto le tonnellate di petrolio sversato nel Golfo del Messico a seguito dell’incidente alla piattaforma per l’estrazione del greggio della British Petroleum?