Lasciamo alla stampa ed ai Cittadini il compito e la voglia di giudicare le parole della Bonaldi. Sì, parliamo di voglia, perché di fronte a insulti sconclusionati, escandescenze prive di contenuto e degne della peggiore trash TV, la cosa preferibile sarebbe quella di cambiare subito canale. Gli insulti personali e le ripicche puerili tipiche dei “ragazzetti” li lasciamo volentieri ad altri. Il M5S Cremasco e i Cremaschi pretendono, invece, che la Bonaldi dia risposte concrete, senza i soliti comodi giri di parole. Risponda nel merito, se ne è capace!
Perché non ha fatto ricorso insieme agli altri 35 sindaci del territorio contro questo ulteriore balzello, che a breve andrà a gravare nuovamente sulle tasche dei Cremaschi? Praticamente unica eccezione di tutto il cremasco, perché ritiene sia corretto pagare per un servizio di bonifica mai sostenuto dai contribuenti sino ad ora? Cosa pensa del fatto che, scritto nel verbale del CdA di Dunas, nonostante il danno erariale e l’urgente necessità di chiedere dunque un prestito alla tesoreria consorziale, si sia preferito rinviare per Crema l’emissione delle cartelle a dopo le elezioni?
Chi favorisce questa scelta puramente politica?
Perché continua imperterrita a non spiegare in modo serio ai cittadini a cosa andranno incontro? Nell’agosto 2016, in risposta alla nostra interrogazione, ci venne risposto che “L’amministrazione da parte sua, dopo aver valutato il piano di classificazione pubblicato e fornito le eventuali osservazioni, darà corso, ad avvenuta definitiva approvazione, alla comunicazione ai cittadini nelle forme ritenute più opportune e che consentano la massima diffusione.” Nulla di tutto questo è stato fatto! Perché ci accusa di mentire, mentre non rispetta nemmeno gli impegni presi nelle risposte ufficiali? Il M5S continuerà con ogni mezzo e in tutte le sedi questa sua battaglia iniziata un anno fa e nel frattempo chiediamo alla Bonaldi di rispondere ai quesiti che tutti i Cremaschi ormai si pongono!
Ufficio Stampa MoVimento 5 Stelle Cremasco