Quando varchi la soglia in effetti già percepisci un’atmosfera allegra, solare, cordiale e semplice. Un luogo accogliente, caldo e con la massima cura dei dettagli.
Ho apprezzato il loro amorevole benvenuto non appena mi sono accomodata: un bicchiere di prosecco e lo spicchio di grana buonissimo accompagnato da un miele di produzione locale. E’ quella chicca in più che fa la differenza e il cliente apprezza intanto che inizia a guardarsi in giro e a dare un’occhiata al menù che, personalmente, mi ha messa in difficoltà per la varietà di piatti stuzzicanti, ruspanti e tradizionali che non riesci a trovare ovunque. Il mio primo pensiero è stato: “io proverei tutto!” … il secondo? “Bisogna tornare più volte!”.
Ehe già! E’ stato davvero un altro interessante viaggio culinario emozionale anche questa volta. Per prendere “confidenza” con questi deliziosi sapori ho chiesto il tris della casa, un stuzzicante piatto di antipasti misti con polentina morbida con perline di taleggio, un tagliere di salumi nostrani servito con focaccina calda, grissini schiacciati e cipolle di Breme caramellate.
La proposta dei primi piatti è da svenire: risotto meneghino, pizzocheri, ravioli al brasato, risotto alla lodigiana con luganega, raspadura e radicchio e diversi primi in tazza (come si servivano una volta) come i raviolini in brodo o la vellutata porri e patate; tutta pasta fresca ovviamente.
Ho promesso a me stessa di degustarli al prossimo giro e mi sono fatta tentare dall’ossubuco con gremolada di verdure (si scioglieva in bocca!) accompagnato dalle loro patate rosse con pancetta, erbe aromatiche e raspadura e, a seguire, da un assaggio di brasato con polenta che, a pensarci ora, ho ancora l’acquolina!
Ho chiuso con un goloso dolcetto: una meringa accompagnata da una cioccolata calda allo zenzero che mi ha fatto dire: voto 10!!!!
Una nota in più importante. Il Ristorante propone anche un menù vegano molto vario da farmi pensare di provarlo anche perché è assolutamente originale e non “noioso” come a volte accade.
Non aggiungo altro e non racconto di più perché quel menù vale il viaggio da loro, ha davvero una marcia in più!
W la cucina delle tradizioni! W chi fa vivere i sapori di un tempo!
Ristorante LA GALLINA FELICE
Via Roma, 3
CASALETTO LODIGIANO
Tel. 0371-1856877
(Ilaria Grassani)