Racconta il pittore Ivan Todaro.
“Il prossimo 5 marzo partirò infatti alla volta di Calcutta in India”.
E perchè un pittore dovrebbe andare a Calcutta?
“Vado a portare ai bambini dell’associazione Gocce nell’oceano dei vestiti e dei medicinali, che amici e persone del territorio cremasco mi hanno donato. Partirò come volontario internazionale, quindi dovrò pagarmi tutto, per portare tali rifornimenti”.
Per raccogliere altri fondi Todaro ha allestito una piccola mostra presso il Caffè del Convento. Una scusa per dare il via alla sua piccola ma significativa operazione umanitaria.
“Ho esposto delle mie creazioni che se troveranno offerta aiuteranno alla riuscita del progetto, tali creazioni rimarranno per qualche giorno al Caffè del Convento. Ma mi piacerebbe sondare il territorio cremasco, cosa già avvenuta per quello lodigiano, proponendomi per mostre esposizioni o altro che avvicini i giovani, il territorio, l’arte, la condivisione di amori passioni e solidarietà”.