“Torazzi che vino ragazzi” : era uno degli slogan che tra gli anni Sessanta e Settanta reclamizzava il vino cremasco fatto tra Crema e Trescore. Si perché una volta, nel Granducato del Tortello si produceva (o talvolta si commerciava previo imbottigliamento) Nettare di Bacco e il ristorante Bistek, il buon Antonio Bonetti cuoco ricercatore è pure un grande custode della storia nostrana, ecco ospita ancora qualche bottiglia del vino autoctono Made in “Cantina Torazzi”. La poesia quindi è per le bottiglie di casa nostra e il Bistek…
Torazzi e il Bistek
C’era una volta
E ahimè non c’è più
Il Granducato del Tortello,
Oasi felice
Dove contava la sostanza
Non l’apparenza
Ed era un luogo magico
Al punto che a Trescore Cremasco,
Laddove oggi l’Osteria del Cuore
Bistek d’Autore
Continua a stupire,
La cantina Torazzi
Produceva e commerciava
Vino e bottiglie:
E che vino ragazzi
Quello dei Torazzi;
Già c’era una volta
Oggi non più,
Ma resta il ricordo
Custodito, coccolato
Da quella bella persona
Cuoco e Tavoliere
Che è Antonio Bonetti
Sempre sul pezzo
Con la compagna Ornella
Complice al suo fianco
Stefano Mauri