Sorprendente   (Prima classificata al concorso poetico Stefano Pavesi)

 

Tu sei così:

randagia come un gatto

che si lascia accarezzare

ma non prendere,

che salta sul fienile;

sei naturale ma mai banale,

sorprendente

come il sole a novembre,

confortante

come il fuoco del camino

avvolgente e affabulante

come la brina di primo mattino.

Se io fingo, bluffi;

se dico il vero, mi superi

e mi sorprendi.

Sei forte da sola,

debole se qualcuno ti difende.

A volte, penso che tu abbia

Il gusto ambiguo della sabbia:

tra le adita allettante,

ma sempre sfuggente

 

Angelo Gasparini

 

(Visited 36 times, 1 visits today)