“Mi ritengo pur sempre una persona molto libera, nel senso puramente umano.
Sono e sarò sempre pronto ad accogliere qualsiasi cambiamento che la vita mi pone davanti, son cresciuto così!
Posso sembrare distaccato, talvolta passare per chi non ha un sentimento o altro, ma chi mi conosce profondamente sa che anche in questo momento e soprattutto dopo aver vissuto 15 anni nel mondo di Mangia e fuggi a Casaletto Ceredano la mia anima è profondamente triste, triste perché avrei voluto che le cose andassero diversamente. Triste perché lascio il luogo che mi ha visto nascere e combattere sotto l’aspetto imprenditoriale. Errori ne ho commessi e ho sempre cercato di risolverli. Ho sempre messo la faccia in qualsiasi circostanza e la metto soprattutto ora, con la consapevolezza di aver abbandonato per un attimo quello che è stato il nostro mondo, convinto di poter gestire qualsiasi situazione e invece mi sono arreso e questa è la cosa che mi fa più male!
Personalmente, a nome di tutte le persone che hanno condiviso il nostro viaggio, vi ringrazio per l’enorme affetto che ci avete dimostrato in questi anni, facendoci sentire la vostra seconda casa, dove tanti tantissimi entravano da semplici clienti e ne uscivano amici, con la promessa di rivederci presto per passare qualche attimo di spensieratezza al Mangia e fuggi. Grazie a tutti. Ah ci trovate comunque a Crema, nel quartiere di San Bernardino Fuori le Mura, al BStock in via XI Febbraio”.
Così postò via social Ettore Cerrato, Oste e Pizzaiolo.
stefano mauri