La partenza prometteva bene, un raduno di vecchi amici metallari, ormai coi capelli corti e, solo io col chiodo, sempre fedele al chiodo e poi è il capo adatto ad un concerto di tale violenza, una sorta di corazza insomma. Come spesso accade non c’erano tutti gli amici che speravo ma, qualcuno c’era ed anche una sorpresa mi aspettava, solo che non lo sapevo.

Arrivati al Live club, ovviamente in auto girava il cd Surgical steel ultimo chirurgico (appunto ) lavoro degli immensi Carcass, 2 tra le bands che forgiarono il grind core, genere brutale essenziale e veloce del panorama extreme metal, una volta parcheggiato è stato bello vedere ancora tanti metallari, siamo ancora tantissimi (olè )

Il concerto inizia con un gruppo gli Hell, vecchio gruppo heavy classico che a dire la verità non ho seguito per nulla, tranne l’inizio, poi sentivo ma non prestavo bada al live, ero intento a parlare con la sorpresa, un amico uno di quelli con la A maiuscola, uno di quelli del periodo migliore della vita di tutti, 17,18,19,20,21..anni, il mitico Teo bassista degno di nota che suonò negli Eikosaedron

Bla bla bla le chiacchiere continuano anche dopo gli Hell, ma con l’orecchio teso perchè poi ci sarebbero state le carcasse di Jeff Walker voce e basso, Bill Steer chitarra (fondatori dei Carcass ) Daniel Wilding, batteria (il vecchio batterista Ken Owen e terzo fondatore della band inglese fu colto da un emorragia cerebrale nel 1999 disabilitandolo nel ruolo di batterista ) Daniel Wilding sostituisce a sua volta Daniel Erlandsson impegnato con gli Arch enemy, e Ben Ash alla chitarra, al posto del chitarrista Michael Ammoth anch’egli impegnato negli Arch enemy.

Il concerto inizia, l’adrenalina sale, mi tramuto in un metallaro con 20 anni in meno, urlo e salto perchè non vedo un cazzo…ma decido ben presto di scendere nel carnaio, io voglio stare davanti stavolta, quindi parto come un carroarmato tra un pubblico pressatissimo, ma io più tenace di tutto ciò raggiungo la posizione desiderata e li inizia il massacro, i suoni sono ottimi, loro sono in gran forma, tutto perfetto, brani vecchi e nuovi, tutti con una carica propria del genere, io sono completamente posseduto, pogo come un dannato e urlo come un maledetto, per fortuna il chiodo mi protegge da certi urti, ma non dal colpo alla gola.

Ancora mi duole dopo 2 giorni e farà ancora male per tutta la settimana, ma ne è valsa la pena…fa nulla, mi riprendo subito e ricomincio il delirante ballo violento, Jeff canta con la sua voce gracchiante, Bill lo segue quando eseguono i vecchi brani dove Bill era anch’esso cantante, io sono emozionato..i Carcass me li sono persi nel 94, non li avrei persi per nulla..sono una band che adoro moltissimo..ecco la scaletta dei brani e uno dopo l’altro era un crescere di furia dentro di me..1985.

Intro, ok sono ancora nella pelle\Buried Dreams\Già qui inizio a sbraitare\ Incarnated Solvent Abuse\la testa inizia ad avere vita propria e sbatte senza che io lo voglia\Unfit for Human Consumption\ qui decido che è il momento di massacrarmi\ This Mortal Coil\con questa mi trasformo totalmente in un essere fatto di metallo e carne umana in decomposizione\Cadaver Pouch Conveyor System\siiiiiiiiiiiii…..godo come mandrillo\Genital Grinder /qui l’emozione, io adoro questo intro è tanto semplice quanto accattivante\ Exhume to Consume\qui le lacrime, è un vecchio brano uno di quelli che ascoltai moltissimi anni fa\Corporal Jigsore Quandary\ il brano che tutti conoscono per il tipico inizio di batteria\Captive Bolt Pistol\ brano estratto da surgical steel e brano di promozione del disco\Ruptured in Purulence /altro brano da lacrime amarcord..quando godo\ Heartwork\ per finire l’immensa heartwork..ed io sono a pezzi sudato, puzzo e fischiano le orecchie..bellissimo.

…come già finito…cazzo no, vero che gli headliners erano gli Amon (chicazzosiete ) amarth..fanculo
Quindi sigaretta fuori con…autografo di Bill Steer sempre giovane figo e frikkettonissimo…

Dimitri Simonetti

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