Metropolitana a Paullo, ne sento parlare da 30 anni. Intanto a Milano hanno fatto e disfatto un Expo con infrastrutture vaie, si è raddoppiata la Paullese che pareva una utopia, si sono fatte due autostrade nel deserto come Brebemi e Teem. Adesso arriva l’ennesima proposta.
Stamattina, sabato 3 ottobre, a Paullo, dalle 9.30 alle 13, si tiene appunto la mattinata Metropolitana a Paullo. Organizzata da quelli di Sel, che in quanto ad utopie non scherzano, porta come sottotitolo: si può fare in tempi brevi, con meno costi e più coraggio.
Ci sono intanto tipo sei milioni di invitati. Tra di loro il parlamentare cremasco di Sinistra Ecologia e Libertà Franco Bordo che dice:
Non si tratta della riproposizione del progetto del prolungamento della linea metropolitana 3 a Paullo, bensì di un approccio nuovo, basato sulla realizzazione di una linea di trasporto pubblico in corsia dedicata di superficie (BRT, Bus rapid transit), realizzazione che non preclude, in futuro, la costruzione della linea metropolitana, ma ne anticipa gli effetti, canalizzando gli autobus da Paullo fino alla stazione di San Donato su corsie riservate riducendo di molto i tempi di percorrenza.
Sarà un’idea geniale o una boiata pazzesca? Staremo, starete, a vedere.