Il Galà di Presentazione del 39° Trofeo “Angelo Dossena” è stato certamente uno dei meglio riusciti e dei più apprezzati degli ultimi anni. Lunedì 25 maggio, presso la Sala degli Ostaggi e del Palazzo Comunale a Crema (CR), è accorso un pubblico numeroso per assistere a una serata ricca di calcio e di veri esempi, che ha avuto il suo culmine con la consegna a Massimo Moratti e Mattia De Sciglio delle “Stelle del Dossena – Premio Giorgio Giavazzi”, organizzato in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, rappresentata dalle note firme Nicola Cecere e Daniele Redaelli.

A fare gli onori di casa è stato Angelo Sacchi, presidente del Comitato Organizzatore Trofeo “Angelo Dossena”, che ha accolto il sindaco di Crema Stefania Bonaldi e il consigliere con delega allo sport Walter Della Frera, il presidente della Provincia di Cremona Carlo Vezzini e tutti gli illustri ospiti di una serata da ricordare, condotta dal giornalista Rai Marco Civoli e dall’elegante Cristina Firetto.

In platea spiccavano le presenze di Filippo Galli, Roberto Samaden, Claudio Calvetti, rispettivamente responsabili dei settori giovanili di Milan, Inter ed Hellas Verona, nonché di delegazioni di tutte le squadre partecipanti.

Numerose le autorità sportive intervenute: Oreste Perri alla prima uscita ufficiale da neo presidente regionale del CONI, Achille Cotrufo presidente provinciale CONI, Andrea De Nicoli, delegato provinciale FIGC – LND, il CSI dal presidente della Sezione di Crema, Massimo Carini, premiato per il 70° anniversario del movimento cremasco.

Nell’occasione è salito sul palco Emiliano Mondonico, ambasciatore CSI, che ha lanciato un messaggio di grande impatto: “Bisogna ripartire dagli oratori, ma non bisogna far finta di niente, anche lì ci sono dei problemi. I campioni ci sono, ma mancano numericamente i preti. In questo scenario trovano terreno fertile spacciatori e malintenzionati: oggi all’oratorio devono esserci anche i genitori, per vigilare e aiutare a vanificare i malviventi”.

A seguire è arrivato l’attesissimo momento dei sorteggi: Silvana Farea, vice presidente del Comitato Organizzatore, ha estratto dall’urna i nomi delle otto squadre partecipanti, suddivise nei due raggruppamenti. Nel Girone A ci saranno Inter, Cremonese, Chiasso, Genoa; nel Girone B Atalanta, Verona, Sampdoria e Legia Danzica. Mentre i dirigenti delle squadre partecipanti annotavano frenetici gli accoppiamenti e il calendario generato dall’estrazione, è stato il momento delle “Stelle del Dossena – Premio Giorgio Giavazzi”.

Mattia De Sciglio, difensore classe ’92 del Milan, ha colpito tutti per la sua straordinaria umiltà: una semplicità che ben si adatta a uno dei simboli della squadra rossonera, che, come lui, non vede l’ora di ripartire.

“Determinazione e umiltà sono i consigli che posso dare ai ragazzi che vogliano intraprendere questa strada: testa sulle spalle e un impegno che sia professionale”, ha detto De Sciglio, “Spero che questo importante riconoscimento mi porti quella dose di fortuna che è mancata a me e a tutta la squadra. Ho sempre tifato per il Milan e sono fiero di giocare con questa maglia”.

Per lui sono arrivati anche i pubblici e graditi complimenti di Filippo Galli, intervenuto sul palco, per tessere le lodi di uno dei prodotti più brillanti delle giovanili del Milan, scherzando anche sul fatto che De Sciglio, da giovane, sia stato scartato dall’Inter in un provino.

A seguire, la Stella del Dossena è stata consegnata nelle mani di Massimo Moratti, presidente dell’Inter del Triplete e simbolo dei colori nerazzurri. Dopo un caloroso applauso per il riconoscimento Onu conferito al progetto Inter Campus, che consente ai bambini poveri di 29 Paesi di giocare a calcio.

“La presidenza? Non mi manca, anche perché così posso non rispondere alle domande sul futuro”, ha detto sorridendo, proseguendo poi con un plauso a Erik Thohir e al nuovo staff: “Si è subito notata la grande voglia di investire, evidenziata dai primi costosi acquisti sul mercato. Sono persone che si stanno appassionando e stanno inserendosi ogni giorno di più nei meccanismi del calcio italiano“. Sinceri i complimenti alla Juventus: “Non sarei invidioso di un eventuale Triplete bianconero: stanno giocando bene e con carattere, anche contro avversari di valore, meritando i risultati ottenuti”.

La serata si è chiusa con la consegna di omaggi floreali a Milly Moratti, moglie di Massimo, presente in platea, al sindaco Stefania Bonaldi e alla co-conduttrice Cristina Firetto. Un inno alla femminilità nello sport, che di questi tempi può solo fare bene. L’appuntamento ora è quindi per il fischio d’inizio del Trofeo “Dossena”: il match inaugurale sarà Inter – Genoa, che si disputerà al “Voltini” domenica 14 giugno alle ore 21.00. Qui il CALENDARIO Gare-2015

 

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