Il titolo di questo articolo è lo stesso di una commedia demenziale americana degli anni ottanta nella quale un gruppo di studenti sfigati, non per forza secchioni ma esperti in cose elettroniche e videogiochi, si prendeva una rivincita sulle confraternite più popolari di un college, quelle formate da studenti campioni di football e che hanno come iniziali le lettere del greco antico. Il film è stato rifatto in varie forme per tutti gli anni novanta e ancora oggi ci sono cartoni animati, come l’ultimo della Pixart, che richiamano quello schema narrativo. La rivincita dei nerd può essere anche il titolo del successo di Zerocalcare, un fenomeno che non ha pari nella storia del fumetto e dell’editoria nel nostro paese: come il gruppo di studenti sfigati del film, alla fine, riusciva ad avere la meglio nei confronti degli studenti buzzurri e palestrati, così un fumettista trentenne romano pubblicato da una piccola casa editrice milanese, la Bao Publishing, si contende le classifiche dei best-seller che sono da sempre terra di conquista dei grandi gruppi editoriali.
Nicola Villa
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